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Pablo Peula

Pablo Peula (1990, Alhama de Granada, Spagna) è un compositore di mondi sonori che invitano alla riflessione e all’immaginazione condivisa. La sua musica si ispira spesso a opere cinematografiche, architettoniche e alla ricerca scientifica. Si considera un narratore che plasma il suono e gioca con la percezione degli ascoltatori. In questa ricerca, le sue creazioni fanno un uso completo delle risorse compositive.

Il lavoro di Peula ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra i quali: la borsa di studio Working Scholarship for Composition 2020 ricevuta dal Ministero Federale Austriaco per le Arti e la Cultura, il Primo Premio al XXXII Concorso di Composizione Corale di Segorbe (2018), il Prix de la SACEM al VI Concorso Internazionale di Composizione per Ensemble Boulogne-Billancourt (2017), il Primo Premio al VII Concorso di Composizione “RCSMVE” di Granada e il Young Creation Programme INJUVE 2016.

Le sue opere sono state commissionate ed eseguite da interpreti come Taller Sonoro (Spagna), Webern Ensemble Wien (Austria), Achrome Ensemble (Italia), Ensemble DAI Contemporain (Francia), Ensemble dell’Arte (Austria), Jane Chapman (Regno Unito), Ingmar Stiller (Germania), José Luis Estellés e l’Orchestra giovanile di Valencia (Spagna).

Questi e altri artisti hanno portato la musica di Peula in festival e sale da concerto in tutta Europa, come la ORF RadioKulturhaus (Vienna), il Teatros del Canal (Madrid), la Sala Piatti (Bergamo), la Salle d’Art Lyrique du CBB (Parigi), la Kunst-Station St. Peter (Colonia), il Fringe Festival Torroella (Girona), lo Spanish Music Festival (Cadice), il Festival “Prix Annelie de Man” (Amsterdam) e l’Ensems Festival al Palau de les Arts “Reina Sofía” (Valencia).

Pablo Peula ha studiato composizione a Granada con Francisco González Pastor e Juan Cruz-Guevara e a Vienna con Detlev Müller-Siemens. Ha inoltre beneficiato dei consigli di compositori come Alfredo Aracil, Pierluigi Billone, Peter Eötvös, Cristóbal Halffter, Dimitri Kourliandski, Ramon Lazkano e Simon Steen-Andersen.

Ataurique

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