May Day
14,90 € IVA inclusa
May Day è una raccolta di dodici brani di Enzo Sartori per piano solo.
MAY DAY: primo maggio, o giorno di maggio. Il mese pieno di speranze, di luce e di attesa per l’estate. È un momento in cui dinamismo e morbidezze si incontrano, a cui seguiranno cose belle. Tempo in cui le nostalgie del passato si sciolgono. A livello sonoro May Day è una raccolta di dodici brani tutti per piano solo. Ambientato idealmente nella natura, come i titoli stessi suggeriscono.La “mia natura” è quella di una vallata alpina, ampia e misteriosa, intensa, quella in cui sono cresciuto e che ho vissuto e vivo profondamente. Ma è anche un richiamo a ciascuno perché sogni e possa viaggiare con la mente ascoltando The Breathing Of The Old Wood, o si ritrovi di fronte ai colori di un tramonto in Amaranto; e poi i cieli, Stellare e Sky Blue, dalle sonorità trasparenti e cristalline, o le più dinamiche Spring Dance o Toccata.Sempre a maggio è dedicato Turnhout’s Landscape, ispirato alle emozioni del paesaggio della cittadina belga di Turnhout, ai colori più intimi del nord, col clima mutevole che alterna pioggia e sole, voglia d’estate e sentimenti introversi dell’inverno.Tutto ciò potrebbe sembrare naif. Credo sia invece fortemente attuale, perché sono convinto che sia un album sincero, senza manierismi, e perché la musica, senza testo e titoli, rischia di perdersi in una sorta di indefinitezza emotiva.La volontà è di dare un senso sinestesico al tutto, portando idealmente per mano chi ascolta, di legarlo a delle immagini del proprio vissuto. Così i fiori, le aquilegie, il glicine, diventano parte misteriosa ed intoccabile di noi. Il pianoforte è qui usato nella maniera più classica, senza uso di strumenti elettronici, di preparazione dello strumento, o altro. Anche questa è una scelta. Un lavoro essenziale, pulito, come una parola detta con amore. Il lavoro sull’armonia rende il tutto coerente e di un colore particolare tra il nostalgico ed il sereno. La mia volontà è quella di scrivere con sincerità espressiva e allo stesso tempo trovare e usare forme che rendano comprensibile e diretto l’ascolto su più livelli. Così spero che il pianista trovi pane per i suoi denti in Toccata o Spring Dance, che chi compone possa ascoltare brani totalmente politonali interessanti, e che la musica sia leggera e naturale per chiunque. La durata delle composizioni è molto simile a quella delle canzoni di musica leggera, un minutaggio che rende tutti attenti e a cui si è abituati.Sulla sincerità vorrei soffermarmi un secondo. Sincerità è ovviamente essere se stessi fino in fondo, e comunicare questa trasparenza senza filtri. Le stesse indicazioni sugli spartiti richiedono all’interprete questa predisposizione. “Come parlando con sincerità” si legge, per esempio, sul primo tema di May Day; “come sfiorando l’amore” in Remembering Autumn. Ognuno di noi vive in luoghi diversi, lontani o vicini, esperienze ed emozioni speciali, ma ciascuno si porta dentro un cielo, o anche solamente un giorno di maggio. Un’energia che sta per aprirsi. Il mio augurio è un colore intenso che sfavilli per ciascuno. May Day è anche il titolo di un brano. Non è il più importante, ma è stato il primo della raccolta, che portava in sé, senza saperlo, tutto il ciclo. Così ho voluto dare lo stesso titolo all’intero lavoro. Ma May Day è anche un gioco di parole, e tutti vi riconoscono immediatamente un segnale di aiuto. Non si può non avvertire, in tempi controversi come i nostri, il grido viscerale che la musica, la cultura e la generazione di cui faccio parte portano dentro. L’artista, anzi l’uomo, deve essere sempre più voce limpida, che non parla di sé come individuo, ma cerca o si fa voce di un respiro più grande, già esistente. Luminoso. Enzo Sartori
Informazioni aggiuntive
Anno | 2013 |
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Autori/Interpreti/Arrangiatori | Enzo Sartori |
Orchestrazione | Pianoforte |
Supporto | CD |
Tipologia |
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